Palermo, (askanews) – Tantissimi nomi e il collettivo di video artisti Il Pavone, arricchiscono il parterre di artisti siciliani che partecipano ad OltreOreto, la prima rassegna di arte e rigenerazione urbana realizzata nella periferia di Palermo situata al di là del fiume simbolo del capoluogo siciliano. Mettere la periferia al centro, come fulcro propulsivo di arte, musica, creatività e cultura, cuore pulsante di processi sociali, economici e culturali, non più luogo di marginalità , esclusione e degrado.
L’evento, promosso dall associazione culturale Onibi, rientra tra gli appuntamenti collaterali di Manifesta12, realizzato con la collaborazione di Bangover Crew, il patrocinio di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 e in coproduzione con Tecnagon Produzioni.
Tanti i luoghi simbolo dei quartieri che ospiteranno le attività della rassegna. Dall’Ecomuseo del Mare al il lungomare della Costa Sud con la foce del fiume Oreto e il laboratorio di arti e mestieri Tomasino. La galleria d’arte DOM art space e la Chiesa Santa Maria dello Spasimo dialogheranno con le location oltre il corso del fiume, per accentuare ancor di più la necessità di unificare un concetto di città della cultura e dell’arte al di là delle barriere culturali e urbane. Tra gli obiettivi degli organizzatori, Sofia Melluso ed Emilio Orofino, c’è la volontà che OltreOreto diventi un appuntamento annuale.