Milano (askanews) – Una nave di una società di gas tunisina che ha salvato 40 migranti su un gommone in difficoltà facendoli salire a bordo è bloccata da giorni al largo delle coste tunisine; “né la Tunisia, né l’Italia, né Malta accettano di aprire i loro porti” ha denunciato Infomigrants, portale che si occupa di immigrazione. La “Sarost 5” ha avvistato il barcone vicino alla piattaforma Miskar domenica 15 e l’ha soccorso.
La redazione ha ricevuto martedì 17 una richiesta d’aiuto dalla nave e ha preso contatti con l’equipaggio. “Siamo bloccati in mare aperto al largo della Tunisia, siamo allo stremo delle forze” hanno fatto sapere dalla nave. A bordo ci sono un ferito e una donna incinta di sei mesi. L’equipaggio sta dividendo i suoi viveri con i migranti ma le razioni alimentari stanno finendo, resta cibo per due giorni.
Infomigrants ha anche pubblicato un video in cui si vede il momento del salvataggio dei migranti da parte della nave tunisina.