Roma (askanews) – Non ci sono contrasti nel governo sulla questione dei migranti. Lo ha ribadito il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, dopo lo scambio di dichiarazioni con i ministri della Difesa e delle Infrastrutture, Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli e il ministro del Lavoro Luigi Di Maio che oggi ha detto “Non è immaginabile che noi chiudiamo i porti ad una nave italiana”.
“No, il governo lavora in maniera compatta, parlano i numeri”, ha detto il vicepremier al termine del vertice con Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. “Sento più Toninelli e Di Maio dei miei genitori, leggo sui giornali cose divertenti ma parlano i numeri”, ha concluso Salvini.