Milano (askanews) – Oltre 10mila persone hanno partecipato, sabato 23 giugno 2018, alla tavolata multietnica organizzata al parco Sempione del capoluogo lombardo nell’ambito dell’inziativa del “Comitato insieme senza muri”, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche sociali del Comune. Un anno dopo la marcia antirazzista che aveva visto sfilare oltre 100mila persone, la nuova iniziativa promossa dalla società civile milanese ruota intorno a un pranzo da record che si snoda lungo 2,7 chilometri. con 1.300 tavoli e 2.600 panche, grazie al contributo dei volontari delle 200 associazioni e degli uomini e delle donne di 160 comunità straniere che hanno aderito. Sulle panche: insieme pensionati e studenti, casalinghe e professioniste, italiani di quarta generazione e migranti appena arrivati. L’iniziativa “Ricetta Milano” ha preso il via con le parole dell’arcivescovo Mario Delpini e del sindaco Giuseppe Sala, che ha sottolineato come Milano “non ha paura della diversità”.
“Se veramente crediamo, come crediamo che la via portata avanti da Salvini e non solo da lui nel mondo è la via sbagliata – ha detto il sindaco Sala – dobbiamo offrire un’alternativa che nasce da azioni simboliche e dalla capacità prima di accoglienza e poi di integrazione”.
Oltre al pranzo il programma prevede concerti, balli, spettacoli di cabaret con Zelig e di teatro, fino al gran finale con lo scrittore Roberto Saviano al Teatro Burri, il palco presente all’interno del parco.
“Io mi impegno da Milano, portando avanti l’esempio di Milano – ha concluso Sala – a trovare formule perché all’accoglienza generosa poi si sostituisca l’integrazione, se non ci sarà integrazione che funziona attraverso il lavoro, avremo un po’ perso purtroppo”.