Roma, (askanews) – “La finanza sostenibile esiste, sia sul dato quantitativo, pensiamo alle obbligazioni verdi o alle aziende quotate che hanno una particolare attenzione a queste tematiche, sia soprattutto perchè oggi a livello internazionale c’è una attenzione molto importante e diffusa da parte dei cittadini alla sostenibilità. Quindi non solo è giusto ma è utile per l’impresa finanziaria essere coerente”.
Lo ha affermato Luigi Abete, presidente di FeBAF (Federazione Banche, Assicurazioni e Finanza), e di BNL, in occasione del convegno Asossef sul contributo del sistema finanziario italiano alla sostenibilità nel paese.
“Ovviamente non tutte le imprese finanziarie se lo possono consentire – ha aggiunto Abete -, le imprese internazionali che lavorano su più mercati e quindi devono intercettare sensibilità diverse, sono all’avanguardia. E’ il caso di BNL, che ha il vantaggio di far parte del gruppo BNP Paribas che opera globalmente, dunque gode di una sensibilità su queste tematiche e di una struttura di capitale e manageriale che gli consente di fare delle scelte”.