Parigi, (askanews) – In Francia circa 200 agricoltori hanno bloccato gli Champs-Elysées per esprimere le loro preoccupazioni davanti al divieto governativo riguardante l’uso di prodotti fitosanitari, come il diserbante glifosato, che ritengono indispensabili per tutelare l'”eccellenza agricola francese”. Tra gli slogan della giornata di protesta “Macron ci uccide”.
Damien Greffin, presidente della Federazione nazionale dei sindacati degli agricoltori (FDSEA, Fédération nationale des syndicats d’exploitants agricoles) ha spiegato:
“Siamo andati stamattina presto per esprimere la nostra preoccupazione e per dire a Macron che la sua politica uccide l’agricoltura francese. Ci sono due cose, c’è un problema di congiuntura economica sull’insieme delle filiere francesi oggi. E c’è un certo numero di promesse che Macron ci ha fatto quando è stato eletto che non sono state mantenute”.
Sui cartelli anche la scritta “Soja argentina: ogm”. Gli agricoltori infatti protestano contro la possibilità di importare prodotti agricoli trattati con erbicidi come il glifosato, mentre il governo ha vietato unilateralmente questo prodotto in Francia. A luglio la commissione europea ha proposto di rinnovare per 10 anni la licenza al glifosato, che scade a fine 2017. Il voto sull’autorizzazione di questo erbicida, il più diffuso in Europa, si dovrebbe tenere il 5 o 6 ottobre in seno a un comitato d’esperti. Ma la Francia ha annunciato che voterà contro la proposta della Commissione.