Roma, (askanews) – Il settore aerospaziale rappresenta la punta di diamante di tecnologie che poi diventano di uso comune sulla Terra. In quest’ottica, cosa può fare lo spazio per la sostenibiltà? Nel corso della manifestazione “L’Isola della sostenibilità” abbiamo girato la domanda a Gabriele Mascetti, responsabile del dipartimento volo umano e microgravità dell’Agenzia spaziale italiana.
“Sappiamo da 55 anni che si può sopravvivere nello spazio, adesso la grande sfida delle maggiori agenzie mondiali è cercare di realizzare le condizioni per arrivare al riciclo quasi completo di ciò che si produce, dei prodotti di scarto della vita, arrivare a condizioni in cui ciò che viene riciclato permetta di produrre nuovi alimenti in ambienti in cui tipicamente non crescono alimenti per sostenere la vita, trovare delle condizioni per riciclare aria, ridurre gli ingombri, i volumi, le masse, miniaturizzare, trovare tecnologie in grado di rispondere a nuove esigenze e tutti questi elementi ovviamente hanno delle importantisime ripercussioni a Terra perché migliorano le nostre condizioni di vita locali, sostenibilità vuol dire anche prepararci a rispondere a sfide globali, vuol dire unire i vari Paesi, le varie nazioni verso sfide comuni”.