Roma, 3 ago. (askanews) – Torna dal 7 all’11 agosto ad Amantea (CS), la Guarimba International Film Festival, rassegna che taglia il traguardo della sua V edizione, portando nel cuore della Calabria il meglio del cortometraggio e dell’illustrazione internazionale. Première importanti e una notevole selezione in cui concorrono lavori provenienti da tutto il mondo, che si contendono un riconoscimento nelle quattro sezioni in concorso al Festival: fiction, animazione, documentario e videoclip musicale.
La rassegna che approfondirà quest’anno come tema principale la propaganda durante la guerra fredda, conferma l’eterogeneità di un festival, nato come una scommessa: quella da parte di Giulio Vita, calabro-venezuelano tornato nel 2012 nel paese natio, l’illustratrice venezuelana Sara Fratini, e El Tornillo De Klaus, collettivo spagnolo di artisti audiovisivi e critici cinematografici, di “riportare il cinema alla gente e la gente al cinema”, in una terra come la Calabria, bellissima ma ricca di profonde contraddizioni.
Una motivazione fortissima, che ha permesso a La Guarimba in questi cinque anni non solo di organizzare un festival internazionale a ingresso gratuito, ma di riparare un vecchio cinema di 938 posti ad Amantea, cittadina affacciata sul Mar Tirreno in provincia di Cosenza, di creare la Scuola Delle Scimmie, un processo di formazione di cinema e di illustrazione indipendente per 45 ragazzi, di vincere per il secondo anno consecutivo il bando promosso dal Mibact MIGRARTI e nell’agosto 2015 di organizzare la prima conferenza europea di Vimeo, il più grande distributore di cinema online diretto.
Per la competizione internazionale sono 898 i cortometraggi iscritti in questa edizione 2017, un lavoro di scelta impegnativo e una rosa finale di 55 lavori che rappresenta un’assoluta novità: saranno infatti in competizione tutti i continenti, per un appuntamento che esplora tutti i generi cinematografici senza alcuna barriera di sorta. Tante le première italiane, in particolare “The Full Story” della regista nominata agli Oscar 2015, Daisy Jacobs.
In giuria siederanno la regista Ruslan Magomadov (Russia); Claudette Godfrey (Usa), Coordinatrice di Programmazione del South by Southwest, festival musicale e cinematografico che si tiene ad Austin, Texas; Kyrylo Marikutsa (Ucraina), direttore del Kyiv Short Film Festival; Diane Malherbe (Francia), programmatrice al Clermont-Ferrand Short Film Festival; e Javi Muñiz (Spagna), direttore al Certamen de Cortos de Soria.
Il 9 agosto tornerà in Calabria Sam Morrill, curatore di Vimeo, che parlerà delle nuove funzionalità di Vimeo per i registi, soprattutto quelle legate alla distribuzione di Vimeo On Demand e illustrerà anche l’implementazione dei video a 360° inaugurata quest’anno sulla piattaforma. Nella stessa giornata verrà presentato insieme a Tilman Scheel di Reelport, il progetto AVA project, vincitore del bando europeo Audience Development, che permetterà a La Guarimba di creare nel prossimo futuro la prima videolibreria del corto in Calabria proprio insieme a Reelport. Infine la conferenza dal titolo “Sottotitoli per festival di cinema” a cura della dottoressa Marta Miquel.
Già il 6 agosto avrà luogo il pre-festival, in cui verranno presentati una serie di corti documentari realizzati durante le manifestazioni a Caracas da autori locali. Il tutto accompagnato di una conferenza sulla situazione attuale della nazione sudamericana e il modello chavista.
Inoltre, l’11 agosto, in collaborazione con l’associazione spagnola-senegalese KARMALA CULTURA verrà presentato un programma di corti africani fuori concorso: un inizio di collaborazione importante per creare uno spazio all’interno de La Guarimba dedicato ai giovani registi africani. E il 10 agosto ci sarà un laboratorio di danza africana che coinvolgerà sia i musicisti locali che i ragazzi rifugiati di Amantea per promuovere processi di integrazione attraverso lo scambio culturale.
Infine prosegue anche in questa edizione il connubio con l’arte dell’illustrazione e si rinnova l’appuntamento con la mostra “Artists For La Guarimba”, a cura di Sara Fratini, che raccoglie bellissime interpretazioni della locandina del festival, realizzate da illustratori di tutto il mondo tra i quali: Mikel Murillo, Antonio Holdenaccio, Carolina Celas, Daniel Jamie Williams, David McMillan, Joanna Hellgren, Juan Palomino, Leonard Peng, Luigi Olivadotti, Sarah Clifford, Tashi Reeve, Polina Doroshenko, Federica Ubaldo, Martha Rivas, Erik Svetoft, Ksusha Retivykh, Ilaria Clari, Max Mexer, Killien Huynh, Sveta Mullari, Krystel Cardenas, Reeo Zerkos, Katya Dorokihina, Federico Gutierrez, Barbora Idesova, Popy Matigot, Scott C, Daisy Zuo, Mészely Ilka, Caribay Marquina.
E non mancherà, anche in questa edizione, uno spazio di cinema dedicato ai bambini: La Grotta dei piccoli, che vede una proficua collaborazione con Unicef Italia e prevede una programmazione di 40 corti internazionali di animazione, lungo tutta la durata del Festival.