Roma, 2 nov. (askanews) – L’Italia ha partecipato per la prima volta all’European Cybersecurity Challenge (Ecsc), la principale competizione europea per cyber-defender, ottenendo l’1 novembre a Malaga la medaglia di bronzo su 15 nazioni dopo Spagna e Romania.
I PARTECIPANTI All’evento, promosso dall’Agenzia Europea per la Sicurezza delle Reti e dell’Informazione (Enisa) e dedicato a giovani tra i 14 e i 25 anni, hanno partecipato le squadre nazionali di Austria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Norvegia, Romania, Spagna, Svizzera e Regno Unito.
L’EDIZIONE 2017 L’edizione di quest’anno, spiega una nota del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Cini, è durata dieci ore e ha incluso temi particolarmente impegnativi fra cui l’identificazione di vulnerabilità in dispositivi hardware come lettori di smart card e serrature elettroniche. Ogni team è stato valutato non solo per il talento tecnico, ma anche per la capacità di collocare le problematiche trattate nel contesto della rivoluzione digitale dei nostri tempi, presentando alla giuria le soluzioni alle sfide proposte con un intervento breve, ma di ampio respiro, accessibile anche a non esperti.
IL TEAM ITALIANO Il Team del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Cini, la “nazionale italiana di cybersecurity” dal nome evocativo di ‘8bITs – get a byte of Italy’, è composta da 3 giovani di categoria junior (14-20 anni) e 5 giovani di categoria senior (21-25 anni). Il team include i vincitori dell’edizione 2017 del programma CyberChallenge.IT e membri senior delle squadre di cyberdefender dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e del Politecnico di Milano con grande esperienza nelle competizioni internazionali dedicate alla sicurezza informatica. I giovani atleti sono Pietro Borrello, Qian Matteo Chen, Andrea Fioraldi, Dario Petrillo e Simone Primarosa (CyberChallenge.IT), Marco Festa (team towerofhanoi del Politecnico di Milano) e Francesco Benvenuto e Lorenzo Veronese (team c00kies@venice della Ca’ Foscari). La squadra nazionale è allenata dal coach Marco Squarcina (Ca’ Foscari), da Francesco Palmarini (Ca’ Foscari) e da Emilio Coppa (Sapienza), membro della giuria ECSC 2017. La squadra azzurra si è allenata dal 9 al 12 ottobre presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca.
IL PERCORSO La partecipazione italiana a ECSC 2017, supportata dal Ministero per lo Sviluppo Economico – si legge ancora nel comunicato -, fa seguito al piano di ricerca di talenti messa in atto tramite il programma CyberChallenge.IT, il primo del suo genere in Italia. La prima edizione, tenuta nel 2017 presso Sapienza Università di Roma, ha addestrato 26 giovani cyber-defender selezionati su 700 iscritti.
(Fonte: Cyber Affairs)