Gallera: controlli sui cellulari, troppo il 40% dei lombardi che si sposta

L'assessore ha parlato in Tv

MAR 17, 2020 -

Roma, 7 mar. (askanews) – “E’ una battaglia quotidiana è una sfida noi ogni giorno riusciamo ad aprire qualche posto e ogni giorno viene riempito”, lo ha detto l’assessore alla Salute della regione Lombardia Giulio Gallera a “Fuori dal coro” su Rete quattro, parlando delll’emergenza coronavirus e della necessità di posti letto in terapia intensiva.

“Al San Carlo di Milano domattina – ha aggiunto – apriamo 16 posti letto di terapia intensiva e dove in un’altra ala hanno spostato i pazienti e ci sono operai che lavorano giorno e notte, dormono negli studendati, ed entro lunedì ci stanno altri posti”. E “ci sono anche delle prospettive per i 500 posti in Fiera, Bertolaso e la sua squadra lavorano giorno e notte. I tempi dipendono non tanto dalla realizzazione quanto dal reclutamento dei respiratori e del personale però stiamo lavorando. Tutti i grandi imprenditori sono impegnati, oggi abbiamo fatto una riunione, stanno lavorando in Cina in India per recuperare i respiratori, siamo confidenti che potremmo firmate i primi ordini domani o dopodomani”.

La regione Lombardia sta controllando gli spostamenti dei cittadini tramite i telefonini ” ci siamo fatti dire dai grandi operatori della telefonia quali erano gli spostamenti da cella a cella dei telefonini e – ha spiegato Gallera – abbiamo visto che ancora oggi c’è il 40% di persone che si muove. Sicuramente c’è chi va a lavorare ma c’è tanta gente che ancora esce o lo capiamo veramente tutti , questa battaglia la vinciamo noi se stiamo in casa dobbiamo essere più forti di questo virus della sua velocità rimaniamo in casa per non contagiare né essere contagiati”.

San