Rixi, Toti: Di Maio vuole i tribunali speciali come nel fascismo

"Dove le persone venivano condannate sulla base della 'morale'"

MAG 23, 2019 -

Genova, 23 mag. (askanews) – “Di Maio, che in questi giorni si è lanciato in spericolati allarmismi circa un ritorno di tentazioni autoritarie e post-fasciste, dovrebbe sapere che fu proprio il fascismo a insediare tribunali speciali, dove le persone venivano condannate sulla base della ‘morale’ e della ‘politica’. Chi pronuncia condanne morali prima della condanna legale della Suprema Corte di Cassazione, si avvia su una pericolosa strada autoritaria”. Così il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha commentato sulla sua pagina Facebook le parole del vicepremier Luigi Di Maio, secondo cui se il viceministro leghista Edoardo Rixi sarà condannato nel processo sulle “spese pazze” in Regione Liguria, dovrà dimettersi come previsto dal contratto di governo.

“Leggo -ha sottolineato Toti- le dichiarazioni del ministro Di Maio che parla di legge morale da far rispettare. Dubitando che l’abbia mai letta per esteso, ricordo al signor Di Maio che l’unica legge che un ministro dovrebbe far rispettare è quella della Repubblica Italiana e soprattutto la sua Costituzione che, a garanzia di tutti, stabilisce che: tutti i cittadini sono innocenti fino al terzo grado di giudizio e che le sentenze possono essere pronunciate solo da Tribunali della Repubblica, di fronte ai quali tutte le persone sono uguali”. (segue)