Domenica le primarie Pd: due euro e tessera elettorale per votare

Si potrà andare ai gazebo anche in città diverse dalla propria

FEB 28, 2019 -

Roma, 28 feb. (askanews) – Si vota domenica 3 marzo, dalle 8 alle 20, presentando la tessera elettorale, un documento e versando un contributo di due euro. Sono le regole per votare alle primarie del Pd che si terranno domenica per scegliere il nuovo segretario del partito.

Tre sono i candidati in corsa: Roberto Giachetti, Maurizio Martina e Nicola Zingaretti. Oltre al candidato segretario si votano anche i componenti della nuova assemblea del partito.

Non basterà, però, prendere più voti degli altri per diventare segretario del Pd: lo statuto del partito prevede un quorum, bisogna prendere il 50% più uno dei voti per conquistare la guida del partito.

Se nessuno supera la soglia del 50%, toccherà all’assemblea già convocata per il 17 marzo scegliere il nuovo segretario tra i tre che hanno partecipato alle primarie.

Sul sito del Pd si possono trovare le istruzioni. Per votare è necessario recarsi al seggio con un documento di riconoscimento in corso di validità, la tessera elettorale e un contributo minimo di due euro.

Si potrà votare anche in una città diversa da quella di residenza, previa registrazione online: gli elettori fuorisede, i giovani fra i 16 e i 18 anni, i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero che si siano precedentemente registrati online, devono presentarsi con un documento di riconoscimento e un contributo minimo di due euro.

I cittadini comunitari non italiani ed extracomunitari, devono portare un documento di riconoscimento o il permesso di soggiorno o la ricevuta di richiesta di rinnovo e minimo due euro.