Milano, 14 feb. (askanews) – In riferimento al comunicato stampa diffuso oggi da “Cittadini per l’aria onlus”, Arpa Lombardia precisa che “il monitoraggio della qualità dell’aria, a Milano come in tutta la regione, è effettuato in modo esaustivo, attenendosi scrupolosamente a quanto previsto dalla normativa europea e italiana. La struttura della rete di rilevamento è definita nel programma di valutazione della qualità dell’aria, sottoposto da Regione Lombardia al Ministero dell’Ambiente che, con il supporto di Enea e Ispra, ne ha verificato la rispondenza alla legge. Non a caso, il TAR Lombardia nella giornata di ieri ha rigettato la domanda cautelare proposta dall’Associazione su questo tema”.
Cittadini per l’aria onlus, in una nota, stamattina aveva affermato in una nota che “da oltre 10 anni, Arpa Lombardia consegna a cittadini e autorità competenti rilevazioni degli inquinanti nel territorio del Comune di Milano sottostimate rispetto alle zone della città dove effettivamente si concentra il traffico”.