Roma, 19 gen. (askanews) – “Sono rimasto scioccato di questa nuova strage, ovviamente. Noi siamo più convinti di prima a contrastare quei trafficanti che dopo aver derubato le persone, averle se mai seviziate e torturate – sono stato in Africa e ho ascoltato dei racconti raccapriccianti – li avviano su barconi che sono assolutamente implausibili, assolutamente inaffidabili e li avviano a morte sicura”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, commentando a Matera con i cronisti le notizie sul nuovo naufragio nel Mediterraneo di un gommone con oltre cento migranti a bordo.
“Come presidente del Consiglio – ha annunciato – non avrò pace fino a quando questi trafficanti, uno a uno non saranno assicurati alla Corte penale internazionale perchè sono crimini contro l’umanità. E quando avrò smesso questo mio mandato di servizio per il popolo italiano, io sono un avvocato e ho fatto sempre diritto civile, diritto commerciale, diritto amministrativo nell’ultimo periodo, mi dedicherò al diritto penale per perseguirli e assicurarli alla Corte penale internazionale”, ha concluso Conte, le cui dichiarazioni sono state diffuse anche attraverso la sua pagina Facebook.