Migranti, Berlusconi: urlare in Ue non serve se non hai alleati…

"Fermezza su sbarchi necessaria ma non sufficiente"

LUG 26, 2018 -

Roma, 26 lug. (askanews) – “Abbiamo fatto e continueremo a fare il nostro dovere con senso di responsabilità verso gli italiani, ma proprio per questo possiamo dire esplicitamente che la fermezza contro gli sbarchi è necessaria ma non sufficiente, che alzare la voce in Europa può essere giusto solo a condizione di poterselo permettere e di avere degli alleati pronti ad aiutarci, a fare da sponda alle nostre richieste”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, parlando agli eletti azzurri riuniti a Montecitorio.

“È giusto anche chiedere all’Europa un atteggiamento diverso, chiedere di rivedere gli accordi di Dublino, che furono sottoscritti in un’epoca profondamente diversa, quando i numeri delle migrazioni erano tutt’altri e le rotte non erano solo quelle del Mediterraneo. Non dobbiamo dimenticare però – ha aggiunto Berlusconi – che l’ondata di immigrati irregolari che si è abbattuta sulle nostre coste non dipende affatto dagli accordi di Dublino, dipende dalle politiche concordate in sede europea dai governi della sinistra negli ultimi anni, per avere in cambio un po’ di flessibilità sui conti pubblici”.