Roma, 18 lug. (askanews) – “L’accoglienza, la generosità e il confronto tra donne e uomini di culture, etnie e confessioni diverse costituiscono valori irrinunciabili, poiché solo coltivando il dialogo con l'”altro” siamo in grado di ampliare i nostri orizzonti, comprendere le sensibilità dei diversi popoli, riconoscere e affrontare le sfide, costruire il bene comune nelle nostre società”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento all’Università “Azerbaijan Diplomatic Academy” di Baku.
“Soltanto in questo modo – ha continuato il capo dello Stato – siamo in grado di garantire, a ciascuno, il pieno rispetto di quei diritti fondamentali che sono alla base dello sviluppo di ogni comunità ordinata”.
“Sono orgoglioso – ha aggiunto Mattarella riferendosi ai rapporti tra Italia e Azerbaigian – che, nell’ampio spettro delle nostre relazioni bilaterali, i rapporti culturali abbiano un ruolo centrale, grazie alla moltiplicazione delle iniziative adottate negli ultimi anni”.
Il presidente ha concluso sostenendo che “la maturazione delle civiltà dipende in maniera essenziale dalla reciproca influenza che ciascuna cultura è capace di ricevere e di esercitare sulle altre con cui si confronta”.