M5S,Di Maio attacca Berlusconi e promette ‘manovra shock’ su tasse

"Doveva fare una rivoluzione liberale, la faremo noi"

NOV 26, 2017 -

Roma, 26 nov. (askanews) – Luigi Di Maio attacca Silvio Berlusconi, per una rivoluzione liberale promessa e “che non ha mai fatto”. Poi, a sua volta, promette “una manovra shock sulle tasse in deficit” per abbassare le tasse sulle imprese. In una dichiarazione fatta a margine della visita a un’azienda agricola biologica in provincia di Milano e diffusa successivamente dal suo ufficio stampa, il candidato premier del Movimento 5 Stelle ha voluto replicare all’ex presidente del Consiglio che oggi, intervenendo a Milano aveva affermato che Di Maio “ha fatto un solo mestiere: lo steward al San Paolo di Napoli per vedere le partite gratis”.

“Berlusconi – ha controbattuto Di Maio – è un simpatico signore che sa fare ancora battute. Peccato che vent’anni fa doveva fare una rivoluzione liberale che non ha mai fatto. Mio padre l’ha votato per questo. Adesso questa rivoluzione liberale la faremo noi”.

Ecco le promesse del leader M5S : “Crediamo che non ci debbano essere tasse sulla casa, che la tassa di successione sia una norma illiberale e soprattutto che non si debbano reintrodurre patrimoniali. Noi – annuncia Di Maio – abbiamo pronta una manovra shock sulle tasse in deficit per abbassare le tasse alle imprese e il costo del lavoro soprattutto per le imprese. Berlusconi può continuare ad attaccarci con notizie false, faccia pure. Noi andiamo avanti. Lui – ha concluso Di Maio – sta facendo con noi quello che faceva la sinistra con Berlusconi, e infatti perdeva sempre”.