Milano, 2 set. (askanews) – Dalle recenti coltivazioni acquaponiche (agricoltura mista ad allevamento sostenibile) al recupero di antiche varietà di grani e cereali o all’allevamento di razze dimenticate, passando da innovativi modelli di logistica per la distribuzione dei prodotti agricoli allo sviluppo di una moderna gestione e recupero degli scarti di lavorazione dei prodotti agricoli. Sono solo alcuni esempi dei progetti che potranno essere ospitati nei 30 ettari di terreni messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Milano per lo sviluppo dell’agricoltura periurbana.
È aperto fino a sabato 30 settembre “OpenAgri”, il bando voluto dall’Amministrazione per la ricerca di idee e progetti che abbiano l’obiettivo di coniugare l’innovazione tecnologica con la creazione di una nuova imprenditorialità nel settore agro-alimentare e la valorizzazione del patrimonio rurale e del paesaggio milanese.
Il progetto “OpenAgri” mira alla realizzazione di un nuovo polo per l’innovazione nell’agricoltura periurbana situato nell’area sud di Milano, tra il quartiere Corvetto e l’area cosiddetta “Porto di Mare” e la campagna (Parco Agricolo sud). Un nuovo centro per l’innovazione aperta (Open Innovation Hub) localizzato presso la Cascina Nosedo, di cui saranno recuperate alcune porzioni grazie al finanziamento del bando Urban Innovative Actions con il fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). In tutto circa 6 milioni di euro per la riqualificazione e integrazione tra spazi urbani e campagna.
Il bando – si legge in una nota del Comune – vuole essere una risposta al costante trend di crescita fatto segnare dal settore agroalimentare, visto sempre più come un’opportunità di crescita professionale e occupazionale soprattutto dai i giovani oltre a intercettare la domanda di innovazione tecnologica nell’intera filiera produttiva agroalimentare. Un settore che conta un patrimonio di quasi 47 mila aziende con 61 mila addetti in Lombarda all’inizio del 2017, secondo i dati elaborati della Camera di Commercio di Milano con Coldiretti Lombardia sui dati dell’ultimo anno del registro delle imprese e pubblicati a febbraio 2017.
L’iniziativa Open Agri è rivolta a imprenditori agricoli già attivi o aspiranti tali soprattutto giovani under 40, micro, piccole e medie imprese e start-up oltre a cooperative sociali, onlus e ong interessate a sviluppare idee d’impresa che abbiano ricadute sull’intera filiera produttiva. I progetti e gli operatori selezionati, oltre a ottenere dall’Amministrazione l’assegnazione in comodato d’uso gratuito dei terreni (da 1 sino a un massimo di 8 ettari per singolo progetto), potranno accedere anche a un ampio programma di accompagnamento e di attività di pre-incubazione, formazione avanzata, mentorship e networking strategico, stesura di business plan, sopporto scientifico e orientamento accademico oltre a facilitare l’accesso al credito, l’incontro con possibili investitori a seconda delle caratteristiche dei singoli progetti.
Tutte le informazioni e la modulistica per la partecipazione al bando sono disponibili nella sezione bandi e gare del Comune di Milano.