Mattarella preoccupato per lo stallo sulla legge elettorale

Per Quirinale decreto non è tema attuale, non sostituisce lavoro Parlamento

GIU 8, 2017 -

Roma, 8 giu. (askanews) – Dal Quirinale vengono espresse preoccupazioni per lo stallo del dialogo tra le forze politiche e i gruppi parlamentari in materia di riforma elettorale.

L’ipotesi di utilizzare lo strumento del decreto legge per permettere al Paese di andare al voto con una legge elettorale omogenea non è al momento all’ordine del giorno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è una cosa che non è certo tema di oggi. Secondo ambienti del Colle il decreto non è uno strumento sostitutivo al lavoro del Parlamento. Le Camere hanno la possibilità di lavorare e approvare una legge elettorale entro il termine della legislatura tanto che ancora oggi in Parlamento c’è una legge che deve essere discussa.

Oltretutto, viene chiarito, ad oggi nessuno, a parte la Lega nord, ha sollevato l’esigenza di un decreto legge in materia elettorale. Certo, se poi si dovesse arrivare a ridosso dello scioglimento naturale delle Camere e ancora non si avesse una legge elettorale il Quirinale dovrebbe ovviamente prendere atto della questione e il tema del decreto tornerebbe di attualità. Ma, ribadiscono al Colle, un eventuale decreto non è un atto alternativo, sostitutivo al lavoro del Parlamento e fino ad oggi non è una cosa all’ordine del giorno.