M5s: via i vitalizi o chiameremo popolo sotto il Parlamento

Di Maio: "Sarà armageddon partiti". Parte countdown fino al 15/9

MAR 1, 2017 -

Roma, 1 mar. (askanews) – O il Parlamento abolisce “i vitalizi dei parlamentari che scattano dopo soli 4 anni, 6 mesi e 1 giorno” di legislatura o “convocheremo il popolo italiano sotto il Parlamento” e “sarà l’armageddon dei partiti”. L’avvertimento arriva dal vicepresidente della Camera Luigi Maio (M5s) nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio, durante la quale i pentastellati hanno avviato il countdown per abolire la norma che dà ai parlamentari il diritto di percepire una pensione a 65 anni dopo essere stati una sola legislatura in carica.

Di Maio ha ribadito che la presidente della Camera “Laura Boldrini è stata molto disponibile a convocare una riunione dell’ufficio di presidenza la prossima settimana per esaminare la questione”. Secondo M5s infatti è sufficiente una semplice “delibera” dell’ufficio di presidenza “come quella fatta – ha spiegato Di Maio – per abolire i vitalizi ai condannati”.

“Ora – ha sottolineato il vicepresidente della Camera – il Pd accampa scuse, il presidente dell’Inps Boeri cambia idea e c’è chi fa girare la notizia secondo cui la delibera sarà sabotata da un parere dell’ufficio di presidenza. A chi dice che c’è una rincorsa tra Pd e M5s per eliminare i vitalizi faccio notare che il Pd non vuole eliminarli. La proposta Richetti e la proposta Nuti sono ferme in Parlamento”.

“Ci aspettiamo – ha osservato Di Maio – che anche il Senato discuta questa delibera o sarà una barzelletta. Ce lo aspettiamo dal presidente Grasso. Ci dedicheremo anima e corpo a questa battaglia: o i parlamentari rinunciano alla pensione o sarà l’armageddon dei partiti e lo verranno a celebrare i cittadini qui sotto”.

“In questi anni – ha concluso l’esponente M5s – tantissimi esponenti del Pd hanno parlato di tagliare gli stipendi ma solo noi ce li siamo dimezzati. Quindi sono tutte delle boutade. Non mi risultano depositate proposte come quella di Emiliano, l’unica è la pdl Lombardi per dimezzare lo stipendio dei parlamentari”.