Roma, 11 feb. (askanews) – Matteo Salvini chiede la castrazione chimica per gli immigrati accusati di avere molestato e picchiato una ragazza su un treno vicino Milano. Il leader leghista scrive un post sulla propria pagina Facebook per chiedere le “maniere forti”, anche nei confronti degli immigrati che hanno bloccato una stazione in provincia di Pavia.
“Un gruppo di clandestini – scrive – ha bloccato oggi per protesta la stazione di Mortara(Pavia), causando disagi a centinaia di persone. Due nordafricani avrebbero invece picchiato e molestato giovedì una ragazza italiana di 15 anni sul treno per Vigevano (Pavia). Basta, ci vogliono le maniere forti con questi balordi! Per quelli che bloccano i treni, un barcone e tutti a casa. Per quelli che violentano, una pillola, zac e non lo fanno più!”.
Aggredita, picchiata e toccata nelle parti intime da due uomini, probabilmente di origine nord africana. E’ stato questo l’incubo vissuto giovedì da una studentessa di 16 anni, mentre si trovava a bordo del treno locale Milano-Mortara, dove era salita in compagnia di un amica, poi scesa alla fermata di Abbiategrasso.
Rimasta sola nell’ultimo vagone, è stata avvicinata dai due uomini che prima l’avrebbero insultata e poi picchiata, toccandola anche nelle parti intime. La ragazzina ha gridato e chiesto aiuto, ma nessuno l’ha sentita.
Alla prima stazione è riuscita a liberarsi e scendere dal treno, come i due aggressori che si sono dileguati. Giunta a casa la non ha voluto raccontare l’accaduto ai genitori, ma il giorno dopo, venerdì, si è sentita male a scuola e i compagni hanno deciso di accompagnarla presso la clinica De Marchi di Milano, dove le è stata dignosticata la frattura di una costola e varie contusioni. Vista la situazione il personale medico ha deciso di chiamare le forze dell’ordine, cui la 16enne ha raccontato l’accaduto facendo scattare le indagini tuttora in corso.
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