Roma, 7 nov. (askanews) – Sostenibilità, cultura, turismo, produzione alimentare e ricerca scientifica sono stati i temi al centro del “Sino-Italy UNESCO Global Geoparks Forum” organizzato la scorsa settimana dall’Ambasciata d’Italia a Pechino in collaborazione con l’Università di Geoscienze di Pechino, in occasione della celebrazione dei 70 anni di attività dell’Università. L’evento, che si svolge all’interno della cornice dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina e del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2022, ha rappresentato una preziosa occasione per lo scambio di esperienze e per la creazione di collaborazioni nell’ambito della gestione di questi territori il cui patrimonio geologico è internazionalmente riconosciuto dall’UNESCO e la cui gestione è indirizzata verso un concetto olistico di protezione, educazione e sviluppo sostenibile. Si tratta di un tema di particolare interesse bilaterale, considerando che l’Italia e la Cina possiedono il maggior numero di geoparchi al mondo, coprendo insieme il trenta percento dei parchi mondiali. All’evento hanno partecipato la Prof.ssa Alessandra Guidi, Addetta Scientifica presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino, il Prof. Federico r. Antonelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, il Prof. Ma Junjie, Rettore dell’Università di Geoscienze di Pechino, Nikolaos Zouros, Presidente dell’associazione mondiale dei geoparchi, Sophie Justice, Coordinatore del network europeo dei geoparchi e diversi rappresentanti di geoparchi italiani e cinesi.
A Pechino il “China-Italy Unesco Global Geoparks Forum”
Organizzato da Ambasciata d'Italia e Università Geoscienze