Roma, 4 nov. (askanews) – A Nuova Delhi non si respira. La qualità dell’aria nella capitale indiana ha superato ogni livello di pericolosità ed è risultata oggi 30 volte la norma, tanto che le autorità sono state costrette a disporre da domani la chiusura delle scuole elementari, il divieto di attività all’esterno per gli studenti e lo smart working per il 50 per cento dei dipendenti pubblici della città. Oggi l’Indice della qualità dell’aria (AQI) è risultato essere 472 in media, ma in alcuni punti della città ha anche superato 800, secondo il Delhi Pollution Control Committee. L’AQI considera da 301 in su la qualità dell’aria “pericolosa” tanto da richiedere di astenersi dalle attività all’esterno. Il motivo principale che rende l’aria della capitale irrespirabile in questi giorni sostanzialmente ogni anno è la combustione delle stoppie nei campi di riso del Punjab che proseguono nonostante i tentativi di dissuadere gli agricoltori da questa pratica. Secondo il System of Air Quality and Weather Forecasting And Research (SAFAR), il 34 per cento del PM2.5 di Nuova Delhi proviene da questa attività.
Nuova Delhi soffoca nello smog, superato ogni limite
Disposta chiusura scuole, l'aria giudicata pericolosa