Roma, 4 nov. (askanews) – Le grandi manovre aeree Usa-Sudcorea “Vigilant Storm” termineranno domani, dopo il prolungamento deciso in seguito ai lanci missilistici effettuati dalla Corea del nord. Lo hanno comunicato il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin e il ministro della Difesa sudcoreano Lee Jong-sup. Le manovre erano iniziate lunedì e sarebbero dovute terminare oggi. Il regime di Kim Jong Un le ha condannate e ha dato vita a una serie di lanci di missili a scopo intimidatorio, tra i quali quello abortito di un missile balistico intercontintale (ICBM) Hwasong-17. Le manovre aeree, che si tengono ogni anno, in quest’occasione sono state rafforzate con la presenza di ben 240 velivoli da combattimento. La nuova presidenza sudcoreana di Yoon Suk-yeol ha promesso una linea più dura nei confronti del Nord e un rafforzamento dell’alleanza Seoul-Washington rispetto alla minaccia nordcoreana. La Corea del Nord ha condannato ieri il prolungamento delle manovre. “E’ stata data notizia che Usa e Corea del Sud hanno deciso di estendere le loro esercitazioni congiunte ‘Vigilant Storm'”, ha segnalato Pak Jong Chon, segretario del Comitato centrale del Partito dei lavoratori coreani, il partito unico nordcoreano, secondo un comunicato diffuso dall’agenzia di stampa ufficiale KCNA. “Si tratta di una scelta pericolossissima e falsa”, ha continuato. “La decisione irresponsabile degli Usa e della Corea del Nord – ha detto ancora – spinge l’attuale situazione, causata da atti militari provocatori delle forze alleate, verso una fase incontrollabile”.
Manovre aeree Usa-Sudcorea si concluderanno domani
Prolungate di un giorno di fronte alle provocazioni di Kim Jong Un