Roma, 22 ott. (askanews) – La Russia si sta impegnando per arrivare ad una soluzione di compromesso per il Nagorno Karabakh, ha detto Vladimir Putin, “parlo ogni giorno più di una volta con (il premier armeno) Pashinian” . La Russia, ha sostenuto il capo del Cremlino parlando in videoconferenza alla riunione annuale del Valdai Club, non parla solo con l’Armenia e non sostiene solo l’Armenia.
“Cominciamo dal principio dal Nagorno Karabakh e da chi appoggiamo, Dite che da sempre la Russia ha legami particolari con l’Armenia, ma abbiamo sempre avuto legami particolari anche con l’Azerbaigian. In Russia vivono oltre due milioni di armeni e circa due milioni di azerbaigiani., non dico solo chi viene a lavorare per un po’ ma parlo di gente che praticamente vive qui”.
“Sembrava ecco, ancora un poco e avremo la soluzione. Purtroppo non è accaduto e oggi abbiamo questo conflitto nella sua peggiore versione”, ha affermato Putin. “Ci sono molte perdite da entrambe le parti, secondo le informazioni in nostro possesso da entrambe le parti ci sono più di duemila morti, da una parte e dall’altra. Il numero totale di morti si avvicina ai 5.000”.