Roma, 27 mar. (askanews) – La richiesta avanzata dal ministro delle Finanze olandese, Wokpe Hoekstra, di mettere sotto inchiesta quei Paesi come la Spagna che non hanno le risorse di bilancio per far fronte all’epidemia di coronavirus è “ripugnante e contraria allo spirito europeo”: lo ha dichiarato il premier portoghese, Antonio Costa.
“Si tratta di un’assoluta incoscienza, una meschinità ricorrente” che “mina completamente lo spirito dell’Unione Europea e che rappresenta una minaccia per il futuro dell’Unione Europea”, ha ribadito Costa al termine del vertice in teleconferenza dei capi di Stato e di governo dell’Ue.
“Se l’Unione Europea vuole sopravvivere è inaccettabile che qualsiasi dirigente politico, di qualunque Paese, possa dare una risposta di questo genere di fronte a una pandemia come quella che stiamo vivendo”, ha continuato il premier portoghese: “Se manca il rispetto reciproco e se manca la comprensione che davanti ad una sfida comune dobbiamo avere la capacità di rispondere collettivamente, allora nessuno ha capito nulla di che cosa sia l’Unione Europea”.
Hoekstra aveva proposto un’indagine della Commissione Europea sui motivi per cui alcuni Paesi non hanno margini di bilancio per affrontare gli effetti dell’epidemia nonostante i sette anni consecutivi di crescita dell’Eurozona.