Cina, legale esperto di diritti umani condannato per “sovversione”

Wang Quanzhang dovrà scontare 4 anni e 6 mesi di prigione

GEN 28, 2019 -

Roma, 28 gen. (askanews) – L’avvocato cinese specializzato nella difesa dei diritti umani Wang Quanzhang è stato condannato oggi a quattro anni e mezzo di reclusione per sovversione: lo ha annunciato un tribunale di Tianjin, nel Nord della Cina. Wang è stato “condannato per sovversione dello Stato a quattro anni e sei mesi di prigione e sarà privato dei suoi diritti politici per cinque anni”, ha detto in una nota il tribunale di Tianjin.

Wang, 42 anni, ha difeso attivisti politici, membri della setta del Falun Gong e contadini espropriati della loro terra. Faceva parte di un gruppo di circa 200 difensori dei diritti umani che sono stati arrestati nel luglio 2015. È stato formalmente accusato di sovversione nel gennaio 2016, un crimine punito in Cina con una pena fino all’ergastolo, e infine processato a Tianjin il 26 dicembre a porte chiuse nel nome, secondo la corte, del “segreto di Stato”.

L’organizzazione Amnesty International ha denunciato una “crudele messa in scena” e un “falso processo”. Alla moglie di Wang, Li Wenzu, è stato impedito di lasciare la sua residenza di Pechino per assistere al processo a Tianjin, che si trova a circa 100 chilometri dalla capitale cinese. Il caso aveva sollevato preoccupazioni in diversi paesi, tra cui la Germania. La cancelliera Angela Merkel aveva incontrato Li Wenzu nella scorsa primavera durante una visita a Pechino.

(fonte afp)