Sochi (Russia), 18 ott. (askanews) – “Sono io il primo nazionalista in Russia, ma non dobbiamo rafforzare il nazionalismo delle caverne, perché distruggerebbe il Paese”. Così Vladimir Putin al meeting annuale del Valdai Club, a cui askanews partecipa.
Il presidente russo ha sostenuto che non c’è contraddizione tra nazionalismo e assetto multietnico in Russia. “La Russia, da sempre, dall’inizio, dai primi passi si è formata come stato multinazionale” e oggi è solida proprio per questo.
“Preservare la Russia in tale assetto è nell’interesse di questo Paese – ha detto Putin- il nazionalismo da caverna, quello cieco, distruggerebbe la Russia. Il primo nazionalista sono io”, ma contro il nazionalismo che distrugge.