Roma, 11 ott. (askanews) – ALVISI KIRIMOTO & PARTNERS + TA.R.I-Architects vincono il secondo premio al concorso internazionale per la costruzione della nuova Sverdlovsk Filarmonica di Yekaterinburg, Russia. Il concorso internazionale in due fasi prevedeva la progettazione della nuova Filarmonica della città di Yekaterinburg, ad ampliamento dell’esistente Sverdlovsk Philharmonic, e la riqualificazione del parco Vayner adiacente. Nella seconda fase la giuria ha selezionato 10 studi internazionali di alto profilo, come Fuksas, MAD Architects, Zaha Hadid Architects, Robert Gutowski Architects. La competizione iniziata il 17 maggio e terminata il 25 settembre 2018 con l’annuncio dei vincitori ha visto sul podio in prima posizone Zaha Hadid Architects, al secondo i due studi Romani ALVISI KIRIMOTO & PARTNERS + TA.R.I-Architects e al terzo posto Robert Gutowski Architects.
La giuria ha dichiarato che sarà uno di questi tre studi ad essere scelto per le fasi successive di progettazione e il maestro Dimitry Liss dell’Ural Philharmonic Orchestra ha espresso la speranza che la nuova concert Hall non diventi solo un landmark per la città ma anche “uno strumento musicale che dia vita alla musica e che possa creare un atmoscfera speciale tanto per gli artisti quanto per gli spettatori”
La proposta dello studio ALVISI KIRIMOTO & PARTNERS + TA.R.I-Architects, si è basata, a seguito di un analisi dell’area urbana caratterizzata da spazi verdi e numerosi edifici culturali,sulla necessità di riconnessione sia fisica che funzionale alla città, trasfonrmando il lotto da un “non-place”, a uno spazio urbano. L’idea è stata quella di un vero e proprio Music District in grado di diventare un nuovo epicentro per la città, lavorando per stratificazione funzionale: il livello più alto (la copertura) accoglie il City Garden, un grande parco flessibile, accessibile da ogni parte del lotto; il piano terra è la diretta estensione della città, completamente attraversabile ed aperto al pubblico; infine, il livello interrato accoglie la Lobby principale, punto d’accesso a tutte le funzioni dell’edificio (le tre sale musicali, gli spazi commerciali e le sale prova).
Il progetto propone uno spazio completamente dedicato alla musica, che ne mostra le eterogenee sfaccettature attraverso spazi molto diversi, aperti tanto fisicamente quanto visivamente al pubblico. Le persone possono condividere l’esperienza musicale ovunque, dalle sale concerto alle piazze coperte concepite come spazi in cui gli artisti possono sempre esibirsi. Per questo, il Music District è estensione del dinamico disegno urbano, in grado di accogliere spettatori e visitatori allo stesso tempo, favorendo la condivisione di spazi ed esperienze.La nuova Filarmonica si inserisce nel contesto urbano come un gioiello incastonato nel verde: un prezioso strumento musicale protetto da una pelle eterea e luminosa, studiato per diventare un punto di riferimento per l’acustica a livello mondiale.
Come un grande laboratorio urbano dedicato alla cultura del suono, tutto lo spazio è riservato alla musica, dalle sale concerto alle piazze coperte concepite come spazi per l’incontro, dove anche gli artisti possono esibirsi. Il Music District accoglie spettatori e visitatori allo stesso tempo, favorendo la condivisione di spazi ed esperienze.