Roma, 27 set. (askanews) – Nell’ambito dei festeggiamenti del centenario della grande unione della Romania, dal 29 settembre al 21 ottobre 2018, a Roma si svolgerà l’ottava edizione del Festival Internazionale Propatria – Giovani Talenti Romeni, realizzato dall’Associazione culturale rumeno-italiana Propatria, in collaborazione con l’Ambasciata di Romania in Italia e l’Accademia di Romania a Roma.
Da otto anni l’associazione Propatria impegna entusiasmo e competenza per la diffusione della cultura romena a Roma, da otto anni si attende il festival Propatria per frequentare gli eventi di alto livello proposti, e coltivare un momento di incontro interculturale importante e gioioso. Anche quest’anno l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Ambasciata di Romania, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Consiglio Regionale del Lazio, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’Assessorato per la Crescita Culturale del Comune di Roma. La collaborazione con il Conservatorio di Musica Santa Cecilia, l’Istituto culturale Francese – Centre Saint Louis e l’Accademia d’Ungheria ha reso possibile la realizzazione di un evento carico di nuove sinergie.
Il programma di quest’anno unisce vitalità positive di vari settori, culturali e non, che sono collegate da un comune denominatore, l’amore per la Romania che si svilupperà in diversi ambiti: dalla Musica al Cinema, dal Teatro ai Social, fino al Gran Gala – I Premi di Eccellenza Propatria.
Gli eventi musicali sono stati sempre molto attesi per qualità e varietà in tutte le edizioni del Festival Internazionale Propatria. In questa edizione sono programmati momenti emozionanti, incontri con nuovi ospiti, conferme di personalità artistiche che hanno abbracciato la causa del Festival sin dalle sue prime edizioni e continuano a dare il loro contributo in generosità, incontri con i giovani cresciuti insieme al Festival e si riconoscono nel percorso di crescita del festival.
La famosa pianista Mara Dobrescu (Francia) ci regalerà il concerto per pianoforte “Soleils de Nuit” per l’inaugurazione del festival. La grande musicista sarà accompagnata in questo viaggio musicale dall’artista romeno Geo Florenti, l’artista della “eco-luce”, che “illuminerà” il concerto inaugurale con una nuova opera, un’installazione d’arte, a consumo ZERO di energia, realizzata con una tecnologia innovativa, appositamente pensata per quest’evento. Il 29 settembre l’inizio dell’evento inaugurale sarà marcato da un momento speciale di proiezioni video sull’edificio dell’Accademia di Romania.
Questa ottava edizione del Festival sarà incentrata sulla ricerca di un nuovo territorio dell’arte contemporanea guardando all’utilizzo dell’energia. Con la partecipazione dell’artista Geo Florenti il nostro desiderio non è solo quello di mettere in mostra le sue opere, ma di lanciare insieme a lui una sfida. L’uso razionale delle risorse naturali, principalmente dell’energia, una delle sfide con cui il futuro dell’umanità e del pianeta deve confrontarsi.
Durante il concerto inaugurale, il giovane violoncellista italiano Leonardo Cianferra – invitato dal Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma – sosterrà due interventi musicali durante la cerimonia d’apertura del festival.
Prevista anche la partecipazione straordinaria del pilota della Ferrari, Fabio Barone, detentore del record mondiale di velocità su Transfagarasan (2015) che farà un saluto al pubblico prima della partenza per l’ultima sfida della sua carriera. Il 4 ottobre tenterà un nuovo record mondiale in Marocco, sulla strada più pericolosa del mondo.
Altro emozionante evento musicale sarà programmato il 6 ottobre il recital per pianoforte e violino tenuto da due giovani musicisti molto promettenti, studenti del Conservatorio di Santa Cecilia: Filippo Tenisci (pianoforte) e Angela Turchetta (violino) accompagnata al pianoforte da Emanuele Stracchi.
Il 17 ottobre in programma anche uno spettacolo di danza e musica antica, “Baroqu’eMotion” diretto da Laurentiu Calomfirescu, con due protagoniste in arrivo dalla Romania, Juhasz Csilla – danza e Raluca Enea e Puscasu Luisa – Aysiel – clavicembalo. Uno spettacolo che offre una diversa immagine musicale del clavicembalo e delle sue possibilità. Il concetto artistico dell’evento e la sequenza dei brani scelti illustrano come questo strumento si è evoluto nel tempo. Dal semplice strumento di accompagnamento, il “clavecin” si è trasformato in un vero solista. L’evoluzione del pensiero musicale, la cristallizzazione e l’affermazione di stili specifici di determinate culture, combinata con il miglioramento della tecnica di costruzione dello strumento, sono state le tre principali coordinate di questa “trasformazione”. Il viaggio musicale sarà colorato da momenti danzanti con scenografie specifiche.
Dopo la bellissima esperienza di due anni fa, spazio anche al cinema romeno. In collaborazione con l’Accademia di Francia a Roma- Centre Saint Louise, in prima visione in Italia, l’11 ottobre il lungometraggio Octav. Un film d’autore diretto da Serge Ioan Celibidachi, il figlio del grande direttore d’orchestra e compositore Sergiu Celibidache, con un cast eccezionale: Marcel Iures, Victor Rebengiuc, Maria Obretin e Andrei Ioan Ionescu in quale sono stati coinvolti grandi nomi della cinematografia con un ricco curriculum alle spalle: Blasco Giurato, direttore della fotografia con oltre 100 film vincitori in numerosi festival internazionali, tra cui un Oscar per Nuovo Cinema Paradiso e Vladimir Cosma, che ha creato centinaia di colonne sonore. Blasco Giurato che risponderà alle domande del pubblico.
Per omaggiare i 100 anni dell’unità della Romania il 18 ottobre una giornata dedicata alla memoria. Il pubblico avrà l’occasione di ammirare la mostra di fotografia “Romania- Evolutie”, con immagini dal archivio Agerpres seguita dalla proiezione del docufilm La Grande Unione – Romania, a 100 anni”, una produzione Agerpres, realizzato da Mihut Nastasache, Marilena Stanescu e Sergiu Olteanu. Il 21 ottobre il Gran Gala dei Premi di Eccellenza Propatria sarà, come sempre, il punto chiave del Festival. Saranno presenti giovani di talento romeni che vivono nella diaspora, che hanno raggiunto risultati di eccellenza a livello locale, regionale, nazionale o internazionale nel campo della musica, delle arti visive, dello sport o altro. Lo spettacolo includerà momenti musicali e artistici presentati da questi giovani “ambasciatori della Romania” e la cerimonia di premiazione. Ci saranno brevi video e servizi fotografici con momenti rappresentativi della loro preparazione e risultati. Allo stesso tempo verranno premiate le accademie, scuole e club che si distingueranno per la preparazione, il sostegno e la promozione dei giovani talenti romeni.