Madrid, 13 set. (askanews) – Il premier spagnolo Pedro Sanchez è infuriato per le accuse di plagio della sua tesi di dottorato, che lo tirano in ballo nello scandalo sui diplomi di dubbia origine di varie personalità politiche.
“Le informazioni apparse sui media che sostengono l’esistenza di plagio nella stesura della mia tesi di dottorato sono assolutamente FALSE”, ha scritto sul suo account Twitter, annunciando “azioni legali a difesa del mio onore e della mia dignità se quanto è stato pubblicato non viene rettificato”.
Il capo del governo, socialista, è finito nel mirino del quotidiano di destra ABC, con un articolo intitolato “il copia-incolla del dottor Sanchez”. ABC sostiene che dopo aver letto la tesi pubblicata nel 2012 dal primo ministro, intitolata “Innovazioni della diplomazia economica spagnola: analisi del settore pubblico (200-2012), è evidente che Pedro Sanchez ha copiato pubblicazioni di altri economisti e rapporti governativi. Anche il sito di notizie (di destra) Ok Diario accusa Sanchez di plagio.
Lo scandalo delle tesi è costato il posto martedì scorso alla ministra della Sanità Carmen Monton. Il leader del partito di centro-destra Ciudadanos Albert Rivera, durante il question time, ha chiesto oggi che Sanchez “renda pubblica” la sua tesi, poichè “vi sono ragionevoli dubbi” al riguardo. Il premier, chiaramente in collera, ha risposto che “la tesi è stata pubblicata, in conformità alla legge”.