Sochi, 23 nov. (askanews) – Il presidente sudanese Omar al Bashir, ricercato dalla Corte penale internazionale per genocidio e crimini di guerra, ha chiesto oggi al suo omologo russo Vladimir Putin di proteggere il suo Paese dagli Stati Uniti. Parlando durante la sua prima visita in Russia come presidente, Bashir ha anche detto di volere rafforzare le relazioni in campo militare con la Russia, elogiando la campagna militare di Mosca in Siria. “Abbiamo sognato questa visita per molto tempo”, ha detto il presidente sudanese a Putin nella località di Sochi, sul Mar Nero.
“Siamo grati alla Russia per la sua posizione sull’arena internazionale, inclusa la posizione della Russia nella protezione del Sudan. Abbiamo bisogno di protezione dagli atti aggressivi degli Stati Uniti”, ha precisato Bashir, che ha avuto a Sochi anche un incontro con il ministro della Difesa russa, Sergey Shoigu.