Montreal, 26 ott. (askanews) – La compagnia petrolifera canadese Irving Oil è stata condannata a pagare 4 milioni di dollari canadesi (2,6 milioni di euro) per l’incidente ferroviario a Lac-Mégantic in Quebec nel 2013, che ha causato 47 morti. Un’indagine congiunta dalla polizia federale e dell’Agenzia Trasporti canadese ha dimostrato che la compagnia “non aveva rispettato tutte le misure di sicurezza richieste, evitando di classificare il greggio che trasportava su rotaia come merce pericolosa”.
Inoltre, “i documenti di spedizione sui treni erano errati” e Irving Oil “non aveva addestrato sufficientemente i propri dipendenti sul trasporto di merci pericolose”. La società ha violato la legge tra il novembre 2012 e il luglio 2013, trasportando circa 14.000 vagoni di greggio.
Irving Oil, che ha riconosciuto le sue colpe per 43 capi di imputazione, dovrà pagare più di 400.000 dollari di multa e finanziare un programma di ricerca sulla sicurezza ferroviaria per un importo di 3,6 milioni di dollari, secondo quanto ha stabilito il tribunale.
Un convoglio con 72 vagoni carichi di greggio e lasciati incustoditi sulla cima di un pendio si era gradualmente messo in moto nella notte del 6 luglio 2013 prima di prendere velocità e poi deragliare nel centro di Lac-Megantic, uccidendo 47 persone e obbligando l’evacuazione di 2.000 abitanti. Il treno apparteneva alla compagnia di Montreal, Maine e Atlantic Railway (MMA), che è stata dichiarata fallita poco dopo il disastro, ma era stata noleggiata da Irving Oil. Tre ex ferrovieri di MMA sono sotto processo con l’accusa di negligenza per questa tragedia.
(fonte afp)