Roma, 28 lug. (askanews) – Il premier del governo di accordo nazionale libico, Fayez al Sarraj, ha negato di aver chiesto all’Italia di inviare navi nelle acque territoriali libiche per lottare contro i trafficanti di esseri umani.
In un comunicato diffuso dai media libici, Sarraj ha bollato come infondate le notizie diffuse a riguardo, che a suo giudizio mirano solo a minare l’esito dell’incontro avuto a Parigi martedì scorso con il generale Khalifa Haftar.
Sarraj è stato ricevuto mercoledì scorso dal presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni, che ha riferito della richiesta arrivata da Tripoli nella conferenza stampa congiunta tenuta al termine del faccia a faccia con il collega libico.