Come l’ha presa il cardinale Muller sostituito da Papa Francesco

"Ma rimango a Roma"

LUG 2, 2017 -

Città del Vaticano, 2 lug. (askanews) – Il cardinale tedesco Gerhard Ludwig Mueller si dice sorpreso, ma non irritato, dalla decisione che il Papa gli ha comunicato venerdì, ed è stata pubblicamente annunciata ieri dal Vaticano, che da lunedì non è più il prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, alla scadenza di cinque anni dall’inizio del suo incarico.

Il Papa, riferisce Mueller in un colloquio con la Allgemeine Zeitung, gli ha detto che non intende prolungare i ruoli di Curia oltre i cinque anni “ed io sono stato il primo a cui questa prassi si è applicata”. Ma “non c’erano divergenze tra me e il Papa”, sostiene il porporato tedesco, secono il quale non ci sono stati conflitti neppure sulla esprtazione del Papa sulla famiglia, Amoris laetitia. Mueller obietta, però, sulla recente decisione di Francesco di allontanare tre officiali della congregazione per la Dottrina della fede: “Erano persone competenti”.

Ad ogni modo, “tutti devono lasciare” e quindi ora Mueller si prepara alla pensione. Non nella sua Germania, da dove Benedetto XVI lo chiamò per l’incarico vaticano. Il cardinale annuncia che intende rimanere in Vaticano: “Condurrò lavoro scientico, svolgerò la mia funzione di cardinale, sarò attivo nella cura delle anime. Ho abbastanza da fare a Roma”.

Int2