Lucca, 11 apr. (askanews) – I ministri degli Esteri del G7 e i colleghi di Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Giordania e Qatar, ritengono “in modo significativamente unito” che “la Russia non vada isolata e, anzi, nei limiti del possibile vada coinvolta nel processo di transizione politica della Siria”. È quanto ha spiegato oggi il ministro degli Esteri Angelino Alfano, al termine di una riunione straordinaria sulla Siria, tenutasi a Lucca a margine della ministeriale del G7.
“La transizione politica in Siria”, ha insistito Alfano, “può consentire un cessate il fuoco durevole ed effettivo e alla fine di tutto anche libere elezioni sulla base di una nuova Costituzione”.