Mosca, 22 feb. (askanews) – Davvero al femminile il progetto internazionale “Vis-à-vis”, in concomitanza con l’8 marzo, la giornata internazionale della donna particolarmente sentita in Russia. Kriss Guenzati Dubini, ritrattista e scultrice milanese, e l’artista moscovita Ekaterina Rozhkova si incontrano negli spazi del Museo Statale Russo delle Arti Popolari, Applicate e Decorative per far incrociare due mondi, due culture. La mostra si inaugura lunedì 6 marzo e si chiuderà il 10 aprile.
Nell’iter di studio e di analisi dei volti, ritratti dalle due artiste, si pone l’accento non soltanto sullo stato d’animo interiore e sugli aspetti esteriori dei soggetti, ma anche su simboli e complementi che caratterizzano la vita sociale e privata della persona ritratta, così come sui tratti che ne denotano la nazionalità.
Nell’ambito della mostra saranno esposti inoltre straordinari esemplari provenienti dalla collezione del Museo Statale Russo delle Arti Popolari, Applicate e Decorative: due scialli tipici russi, uno dei quali delle manifatture di A. Baranov della fine del XIX secolo, alcuni copricapi femminili festivi dell’ottocento provenienti dalla regione di Vologda e Tver’, dei teli ricamati del XX secolo provenienti dalle regioni settentrionali russe di Archangelsk e Vologda. Così come elementi lignei dell’arte applicata russa: dalle tradizionali cornici in legno alle finestre delle isbe russe, agli oggetti lavorati a mano e simboleggianti il mondo zoomorfo tipico della mitologia e della tradizione arcaica russa.
La mostra, curata da Tatyana Paleeva (East Meets West Gallery), è organizzata insieme con il Museo Statale Russo delle Arti Popolari, Applicate e Decorative, il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, il patrocinio della Fondazione Italia Russia (Milano), la Camera di Commercio Italo Russa (Mosca), il sostegno della Fondazione Arvedi Buschini (Cremona).