Milano, 10 apr. (askanews) – I comportamenti di acquisto degli italiani nell’ultima settimana, in ordine di tempo, di lockdown si vanno stabilizzando: le vendite della Gdo dal 30 marzo al 5 aprile hanno segnato un +2,2% in linea con la settimana precedente, mentre continuano forti gli acquisti online di prodotti di largo consumo, seppure a un ritmo leggermente inferiore rispetto ai sette giorni precedenti (+158%). A raccontare come gli italiani cambiano le proprie abitudini è Nielsen. “Con l’avvicinarsi della Pasqua emergono ulteriori novità nei comportamenti di consumo degli italiani. Rispetto allo stesso periodo del 2019, continuano infatti a crescere i prodotti base con i quali si preparano pasta, pizza e dolci caserecci – dichiara Romolo de Camillis, Retailer service director di Nielsen Connect in Italia – Lo schema dei canali si è invece assestato: fino alla fine della quarantena i piccoli negozi di vicinato e le opzioni di eCommerce e click & collect rimarranno i favoriti”.
Per la terza settimana di fila, è il Nord Est a registrare gli incrementi più alti su base tendenziale: +5,9%, seguito subito dal Sud (+5,8%). Rimangono stabili il Nord Ovest (+0,3%) e il Centro (-0,5%). A livello di format distributivi, invece, il trend positivo si registra nei liberi servizi (+36%), nei supemercati (+14,2%) e nei discount (+4,5%). Il calo delle vendite di specialisti drug (-22,2%) e ipermercati (-16,3%) rimane in linea con la contrazione delle ultime settimane. Continua il calo dei format Cash & Carry, con un trend negativo del -48,8%, sempre in linea con il calo delle ultime quattro settimane, quindi dall’inizio della quarantena ufficiale e dalla chiusura dei locali pubblici e degli esercizi di ristorazione e catering.