Milano, 29 gen. (askanews) – Il 2019 non è stato dei migliori per il mercato del giocattolo in Europa. Secondo le rilevazioni di The NPD Group, società internazionale specializzata nelle ricerche e informazioni di mercato, nel 2019 l’Europa ha accusato una flessione del fatturato pari al 2%. A distinguersi la sola Germania, l’unico Paese con un segno positivo. L’Italia, infatti, ha chiuso l’anno con un calo del -3,5% rispetto al 2018. È evidente dunque che un nuovo boost a tutto il settore è necessario più che mai.
Le occasioni e le modalità sono molteplici, ma il primo imperdibile appuntamento è senz’altro la 71esima edizione della Spielwarenmesse di Norimberga, l’evento dell’anno per tutto il mondo del giocattolo a livello internazionale. A rappresentare l’Italia non solo le aziende leader di mercato, ma anche Assogiocattoli, l’associazione nazionale che rappresenta – con circa 200 iscritti – le imprese che operano nei settori dei giochi e giocattoli, dei prodotti di prima infanzia e degli addobbi.
Proprio come nel 2018, la flessione al ribasso del toys market è dovuta principalmente alla campagna acquisti natalizia, decisamente meno dinamica e incisiva del previsto. L’ultimo trimestre infatti, che in Italia rappresenta il 53% del fatturato annuo, ha registrato una contrazione del -6%, concentrata soprattutto nel canale della grande distribuzione. Per fortuna però, c’è anche qualche dato incoraggiante: nel 2019 il mercato è stato sostenuto dall’andamento positivo di Action Figures e Games & Puzzle, cresciute rispettivamente del +18% e +8% rispetto al 2018. In questo contesto, nonostante un calo del 3%, la categoria Dolls continua a mantenere il podio dei prodotti più venduti del 2019. Un altro segnale positivo è arrivato nell’ultimo trimestre dalla ripresa delle licenze, che crescono di un +2,5%.
“Anche se i dati indicano una flessione negativa del mercato, siamo convinti che leggendo tra le righe è piuttosto facile individuare un forte segnale di fiducia evidenziato soprattutto dalla crescita continua, in linea con il 2018, di un settore molto importante a livello educational e sociale come i giochi da tavolo – conferma Maurizio Cutrino, Direttore Assogiocattoli – che continua ciò conferma ulteriormente il giusto percorso intrapreso da Assogiocattoli, fautrice e promotrice di diverse iniziative locali e nazionali, dal big event G! come giocare alla Ludoteca di Natale in partnership con Regione Lombardia, volte a concepire il gioco come strumento di inclusione grazie al progetto “Gioco anch’io”, ma anche come “Cibo per la mente” di adulti e bambini, oltre che elemento di forte aggregazione e condivisione sia in famiglia, sia tra amici”.
Con l’obiettivo di individuare e carpire in anticipo i trend del 2020, per cavalcarli e sfruttarli al meglio in modo da supportare ulteriormente il mercato nostrano, come ogni anno Assogiocattoli sarà alla Spielwarenmesse di Norimberga con una collettiva di aziende italiane (Padiglione 12.0 – Stand E15), confermando l’impegno costante nel sostenere il settore di riferimento e ogni suo player, associati in primis, mettendo a loro disposizione tutti i servizi associativi, a cominciare dall’assistenza di carattere normativo, economico e legale.