Roma, 1 mar. (askanews) – Nel piano industriale di Bper Banca è necessaria “più audacia sull’occupazione”. Lo afferma il segretario generale della First Cisl, Riccardo Colombani, dopo il business plan dell’istituto di credito modenese. “Da una banca in salute – sostiene Colombani – ci saremmo aspettati più audacia, e dunque una maggiore focalizzazione sulla crescita dei ricavi invece che il solito ricorso ai tagli all’occupazione e al servizio al territorio”.
“Auspichiamo – sottolinea il sindacalista – che, anzichè privarsi di tante professionalità consolidate, si investa sulle persone, magari dedicandole a potenziare la gestione interna paziente dei crediti problematici, e in particolare degli Utp riferiti alle imprese locali, in modo da aiutare il rilancio delle aziende in difficoltà e dunque delle economie regionali, valorizzando così appieno la funzione sociale dell’attività bancaria”.