Roma, 13 lug. (askanews) – “Il centro” della manovra della politica di bilancio del governo è far crescere gli investimenti rispetto alla spesa corrente, ribaltando la tendenza che si è vista finora. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin. “Abbiammo discusso della qualità, ci siamo trovati d’accordo sul fatto che è essenziale migliorare la qualità del Bilancio. L’obiettivo – ha detto – è di far crescere la quota di investimenti pubblici rispetto alla spesa corrente e quindi limitare fortemente la spesa corrente, per ampliare il più possibile gli investimenti. Quello è il centro della manovra della politica di bilancio”.
“Il profilo di discesa del debito non è in discussione. Il centro della manovra – ha insistito Tria – è ribaltare la tendenza che c’è stata fino ad oggi di aumentare sempre la quota di spesa corrente nell’ambito della spesa totale a scapito della spesa per investimenti”. A Bruxelles “questo è stato molto apprezzato perché in passato è stato concesso molto all’Italia per aumentare gli investimenti ma poi gli investimenti si sono sempre ridotti, nonostante la flessibilità ottenuta. Questo – ha concluso il ministro – sarebbe un vero aggiustamento strutturale”.