Roma, 15 feb. (askanews) – La Fondazione Mps risponde al tentativo della politica senese di introdurre il vincolo di mandato in capo ai Deputati della Fondazione Mps designati dal Comune.
“In merito alle notizie di stampa di oggi e all’ordine del giorno della seduta odierna del Consiglio Comunale, in relazione alle modifiche in corso di approvazione dello Statuto del Comune inerenti il rapporto tra la stessa amministrazione e i propri designati nella Deputazione Generale, impostato secondo il principio del vincolo di mandato, la Fondazione Mps esprime forti perplessità peraltro già comunicate al dott. Mario Ronchi, Presidente del Consiglio Comunale, e al dott. Bruno Valentini, Sindaco di Siena. Ciò anche alla luce di un precedente parere del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 27 aprile 2017, richiesto dalla Fondazione e allegato al presente comunicato”, è scritto nella nota di Palazzo Sansedoni.
Nel parere del Mef, a suo tempo chiesto dall’ente senese, è esplicitato che “le Fondazioni di origine bancaria sono soggetti indipendenti dagli enti designanti, compresi gli enti locali, con i quali non hanno alcun rapporto di strumentalità o vincoli funzionali ed organici”.
Palazzo Sansedoni, conclude la nota “valuterà le iniziative necessarie alla tutela della propria indipendenza, sancita dalla normativa vigente e dalla giurisprudenza costituzionale”.