Roma, 15 nov. (askanews) – Diminuisce la produttività del lavoro in Italia, che da oltre vent’anni ha una crescita inferiore rispetto alla media europea. Nel 2016, secondo l’Istat, “il valore aggiunto dell’intera economia ha segnato una crescita dello 0,9% rispetto al 2015. La produttività del lavoro è diminuita dell’1%, quella del capitale è aumentata dell’1%”. La produttività totale dei fattori “è diminuita dello 0,4%, dopo gli aumenti registrati sia nel periodo 2009-2014 sia nel 2015”.
Nel periodo 1995-2016 “la produttività del lavoro è aumentata a un tasso medio annuo dello 0,3%. Questo incremento è la risultante di una crescita media dello 0,6% del valore aggiunto e dello 0,3% delle ore lavorate. La produttività totale dei fattori è diminuita dello 0,1% medio annuo”.
Tra il 1995 e il 2016, aggiunge l’istituto di statistica, “la crescita della produttività del lavoro in Italia è risultata decisamente inferiore alla media Ue (1,6%). Tassi di crescita in linea con la media europea sono stati registrati dalla Germania (1,5%), dalla Francia (1,4%) e dal Regno Unito (1,5%). La Spagna ha avuto un tasso di crescita più basso (0,5%) rispetto alla media europea ma più alto di quello dell’Italia”.