Roma, 19 giu. (askanews) – Hong Kong, San Paolo e Tokyo sono le città migliori per i ‘foodie’, gli appassionati di buon cibo, di tutto il mondo mentre Bologna, Catania e Palermo sono le mete più popolari in Italia. E’ quanto emerge da un’analisi condotta da Booking.com, il sito leader mondiale che fornisce ai viaggiatori la più ampia scelta di alloggi da prenotare online, rivela le mete migliori del mondo per il buon cibo, in base alle raccomandazioni dei viaggiatori. I viaggi all’insegna del gusto rappresentano un trend in crescita: infatti i tre quarti (75%) dei viaggiatori globali dicono che per il loro prossimo viaggio considererebbero volentieri una meta famosa per la sua ottima offerta gastronomica.
Il cibo non è solo un tema ricorrente negli oltre 118 milioni di recensioni lasciate dai viaggiatori su Booking.com, ma emerge come una vera e propria passione per molte persone. Secondo i dati analizzati, i sapori della cucina asiatica e sudamericana occupano i posti più alti nella top 10 delle mete preferite dai foodie, classifica che include anche Grecia, Australia e Spagna. I primi posti vanno a Hong Kong (patria del dim sum), a San Paolo (dove è di casa il barbecue brasiliano) e a Tokyo, che da sola ospita più ristoranti stellati Michelin rispetto a New York e Parigi messe insieme. Su Booking.com, le mete più consigliate per il cibo in Italia dagli italiani stessi sono Bologna, Catania e Palermo.
Booking.com rivela che, nel decidere la meta per il prossimo viaggio, la maggior parte delle persone (il 75%) sceglie un posto conosciuto per l’ottima offerta gastronomica. I Millennials sono la categoria di viaggiatori che preferisce abbinare un viaggio alla scoperta di nuovi sapori: infatti, nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni, ben il 79% degli intervistati prende in considerazione la possibilità di visitare una meta conosciuta principalmente per la sua tradizione culinaria .
Lo scorso anno quasi 1 persona su 10 (l’8%) ha viaggiato per provare esperienze gastronomiche, e il 7% per seguire la propria passione per il vino. I Millennials sono i più interessati a vivere la propria passione per il cibo quando viaggiano: 1 intervistato su 10 (il 10%) dice di essere particolarmente attratto dallo street food in confronto al 4% degli intervistati oltre i 55 anni di età .
“I viaggi all’insegna del gusto – commenta Pepijn Rijvers, Chief Marketing Officer di Booking.com – sono un trend in costante ascesa: sempre più persone infatti organizzano un viaggio apposta per fare nuove esperienze gastronomiche e scoprire nuovi sapori, immergendosi completamente nella cultura locale. E quale modo migliore di farlo se non esplorando la cucina dei posti che visitano? I viaggiatori non cercano solo esperienze culinarie di alto livello ma sono anche molto incuriositi dallo street food locale. Le recensioni autentiche (che al momento sono più di 118 milioni e aumentano di giorno in giorno) lasciate dai viaggiatori su Booking.com ci aiutano a suggerire a chiunque voglia fare un viaggio quali sono i posti migliori da esplorare in base alle raccomandazioni di chi ci è già stato”.