Roma, 18 apr. (askanews) – Un accordo per contrastare il cyber crime è stato siglato da diverse aziende globali che offrono soluzioni tecnologiche e di sicurezza IT. Denominata Cybersecurity Tech Accord, l’intesa – firmata a San Francisco durante una conferenza sulla sicurezza – ha lo scopo di migliorare la sicurezza online e la resilienza in tutto il mondo.
Si stima infatti, si legge in una nota, che gli attacchi informatici potrebbero causare, entro il 2022, perdite economiche vicine alla cifra enorme di 8 trilioni di dollari, colpendo imprese e realtà di ogni dimensione.
In tutto 34, per ora, le compagnie che hanno sottoscritto l’intesa tra le quali ABB, Arm, Bt, Cisco, Dell, Facebook, FireEye, HP, HPE, Microsoft, Nokia, Oracle, Sap Symantec, Telefonica, e Trend Micro.
Quattro, spiega ancora il comunicato, i principi basilari dell’accordo. Il primo è che i membri si impegnano a proteggere tutti gli utenti e i clienti ovunque si trovino – siano essi individui, organizzazioni o Governi – e indipendentemente dalle loro competenze tecniche, dalla cultura, dalla posizione geografica o dalle ragioni degli attaccanti (criminali o geopolitiche). Il secondo prevede che cittadini e organizzazioni innocenti verranno protetti dagli attacchi informatici indipendentemente dalla loro provenienza: le aziende si impegnano a non supportare i governi nel lancio di cyber attacchi contro innocenti. Col terzo, i firmatari intendono consentire a utenti, clienti e sviluppatori di rafforzare la propria protezione rispetto alle minacce informatiche. Questo obiettivo sarà raggiunto offrendo maggiori informazioni e migliori strumenti per comprendere le minacce attuali e future e sviluppare difese adeguate. La società civile, i Governi e le organizzazioni internazionali verranno supportati al fine di migliorare la sicurezza del mondo digitale e sviluppare sistemi di cyber security nelle economie avanzate ed emergenti. Infine, il quarto sostiene che il gruppo è disponibile a collaborare con altri enti e gruppi che condividono le stesse intenzioni per rafforzare la cyber sicurezza globale.
(fonte: Cyber Affairs)