Milano, 11 lug. (askanews) – Oggi, su una collina alle porte di Vinci in località Ceoli, la performer toscana Reverie presenta “C.U.M.”, Confessione Unica Memoria, con il patrocinio del Comune di Vinci e la collaborazione della Pro Loco Vinci.
Reverie, che vive e lavora a Milano ma è originaria di Vinci, torna con questa performance nella sua città per rafforzare il legame con le proprie radici e creare un dialogo con gli abitanti.
Un antico confessionale accoglie, dall’alba al tramonto di questo mercoledì 11 luglio, i concittadini dell’artista e chiunque vorrà far parte di questa esperienza.
Il titolo della performance C.U.M. gioca con la preposizione latina che diventa qui un acronimo in sintonia con il suo significato di unione e condivisione. Il desiderio dell’artista è quello di approfondire le proprie origini toscane. Reverie invita le persone a lasciare non tanto una confessione quanto piuttosto a partecipare a un’azione con un obbiettivo comune: raccogliere frammenti della coscienza e della memoria per far scaturire un nuovo dialogo.
Il “confessionale di Ceoli” vuole essere una conversazione, individuale tra l’artista e lo spettatore, toccando temi non religiosi, ma esclusivamente civili, quotidiani, di esperienze personali e comuni, del proprio vissuto anche in relazione a quel luogo.
Il pubblico sarà accolto da una lettera dell’artista e al termine del dialogo verrà donata una talea di rosa: i visitatori saranno liberi di piantarla ovunque preferiranno o di farne ciò che desiderano, donarla a loro volta o lasciarla nel confessionale.
Si potrà raggiungere il luogo prestabilito unicamente a piedi, è necessario infatti compiere realmente e coscienziosamente il breve percorso verso questo momento di “confessione” condivisa. Da questa performance scaturiranno un video, una serie di ventiquattro foto e un’opera fisica di sintesi delle testimonianze.