Roma, 13 giu. (askanews) – Se c’è qualcosa che accomuna la maggior parte dei viaggiatori quando devono decidere dove andare in vacanza, quel qualcosa è sicuramente il cibo. In base ad alcuni dati di Booking.com su oltre 50.000 viaggiatori internazionali, più di 6 viaggiatori su 10 (61%) affermano di aver scelto la meta del proprio soggiorno per l’ottima offerta eno-gastronomica. È evidente che il cibo ricopre un ruolo molto importante durante il viaggio, se si considera che più di un terzo (34%) dei viaggiatori pensa di intraprendere un viaggio all’insegna del turismo gastronomico nel 2018 (la percentuale raggiunge il 40% tra i millennial).
Questa tendenza è chiaramente destinata a crescere, dato che quasi la metà (49%) dei viaggiatori internazionali (il 60% dei millennial) aspira a vivere esperienze sempre più intraprendenti provando durante il viaggio diversi tipi di cucine e specialità locali. Infatti, quasi due terzi (64%) dei viaggiatori sostengono di voler assaggiare più prelibatezze tipiche del posto nel 2018.
Booking.com, svela il nome delle destinazioni migliori al mondo dove assaggiare la cucina locale, in base a milioni di recensioni dei propri viaggiatori. Alcune delle mete migliori si trovano in Asia sud-orientale, che vanta squisitezze come il dim sum, i noodle e il pho. Non a caso, la maggior parte dei viaggiatori desiderosi di vivere esperienze culinarie “esplorative” vengono proprio da questa zona, con il 57% degli asiatici che confermano di voler sperimentare nuove cucine quest’anno.
Più della metà (51%) dei viaggiatori in tutto il mondo pensa di andare alla ricerca di mercatini all’aperto dove assaggiare specialità del posto durante il prossimo viaggio che intraprenderà nel 2018. Più della metà (54%) vuole assaggiare cibi tipici del posto in vacanza e anche i food truck rappresentano un’ottima occasione per farlo. Da milioni di recensioni lasciate dai viaggiatori di Booking.com emergono alcune destinazioni ideali per chi è alla ricerca di un’esperienza culinaria particolare:Una foto da far venire l’acquolina in bocca
Sui social media spopolano le foto che ritraggono avventure in viaggio ed esperienze culinarie. Provare cibi esotici e colorati è il modo migliore per riempire lo stomaco e far sapere a tutti di aver provato una specialità del posto particolare. Quasi un terzo dei viaggiatori (31%) quest’anno prevede di scattare più foto di quello che mette sotto i denti, e a sostenerlo sono soprattutto i viaggiatori asiatici provenienti dalla Cina (65%), dall’India (57%), dalla Thailandia (53%), dall’Indonesia (50%) e da Hong Kong (48%).
Pepijn Rijvers, Senior Vice President e Chief Marketing Officer di Booking.com, ha dichiarato: “Il cibo riveste un ruolo fondamentale nella scelta della destinazione e nell’esperienza del viaggio nel suo insieme. Provare cibo locale di strada significa conoscere da vicino la cultura di un posto, venire a contatto con le comunità locali ed esplorare il nuovo, il diverso. Grazie ai consigli di chi ha già soggiornato, i viaggiatori possono identificare le mete migliori da visitare e luoghi tutti da scoprire, e girare il mondo a proprio gusto.”