Fotografia, anche Milano tra gli scatti di Wiki loves monuments

Le 999 immagini sono state caricate su Wikimedia Commons

OTT 5, 2017 -

Milano, 5 ott. (askanews) – Milano e le sue vedute sono stati uno dei soggetti più amati dai fotografi professionisti e dilettanti che hanno partecipato a Wiki Loves Monuments 2017, concorso fotografico internazionale che invita a documentare per immagini il patrimonio storico e culturale delle città. L’iniziativa, conosciuta anche con l’acronimo Wlm, è promossa e coordinata da Wikimedia Italia, Associazione per la diffusione della conoscenza libera, e ha tra i suoi obiettivi principali la valorizzazione del patrimonio artistico italiano sul web.

La volontà è quella di incentivare i cittadini a conoscere e documentare la propria eredità culturale attraverso pratiche di cittadinanza attiva, aumentando la consapevolezza sulla necessità di tutelare i monumenti e preservandone la memoria.

Il Comune di Milano ha aderito al concorso per aprirsi a una platea sempre più internazionale e per diffondere la cultura della conoscenza libera e della condivisione. Le 999 fotografie di Milano sono state caricate su Wikimedia Commons, l’archivio di file multimediali a supporto dei progetti di Wikimedia, e andranno ad arricchire le pagine di Wikipedia, l’enciclopedia online più consultata al mondo. Tra i luoghi ritratti spiccano il Castello Sforzesco, il Cimitero Monumentale, la Palazzina Liberty e la Galleria Vittorio Emanuele II, accanto a numerose foto di quadri e opere d’arte ospitate nei musei cittadini.

In totale in Italia sono state scattate più di 20.000 fotografie da 993 fotografi, 2.400 solo in Lombardia. Il nostro Paese è stato il terzo più attivo, su 52 nazioni, sia per numero di fotografi sia per numero di fotografie, alle spalle di Ucraina e Armenia che hanno superato i 37mila scatti. In questi giorni la giuria nazionale sta visionando le fotografie per arrivare alla fase finale, che decreterà i vincitori del concorso che saranno premiati dal presidente di giuria, il fotografo Settimio Benedusi.

Tutte le 20.000 fotografie rimarranno a disposizione degli utenti su Wikimedia Commons e il Comune di Milano avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente gli scatti della città per le proprie attività istituzionali di comunicazione e di promozione.