Milano, 28 ott. (askanews) – “Le carceri sono sempre nei nostri pensieri, anche se il sindaco non ha responsabilità diretta sulle carceri. Conosco San Vittore dal 2009, quando l’ho visto per la prima volta dall’interno da direttore generale del Comune di Milano. Da sempre c’è un dibattito sul senso di un carcere di questo tipo al centro della città. Io penso che abbia assolutamente senso che un carcere come San Vittore, con la sua lunga storia, sia collocato qui, al centro della città, non è questo il punto. Il punto è che le condizioni di vita dei detenuti a San Vittore oggi sono indegne; è indegno che una detenuta, magari incinta, debba vivere in una cella con un bagno che è una turca. È semplicemente indegno”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, alla presentazione del progetto del Politecnico di Milano Off Campus, proprio nella casa circondariale. “Con più energia del passato – ha aggiunto Sala – interverrò con il nuovo ministro della Giustizia. Così, basandosi solo sulla buona volontà delle persone che ci lavorano, non è possibile andare avanti. Io vorrei che i milanesi sentissero l’urgenza di questo tema, sul quale non ci può schierare solo ideologicamente o emotivamente. C’è una questione vera, che riguarda i diritti delle persone, ed è una questione urgente. Non si può continuare a vivacchiare, io cercherò di fare la mia parte”.
Sala: a San Vittore situazione indegna per la vita dei detenuti
Il sindaco di Milano: interverrò con forza con ministro Giustizia