Milano, 20 nov. (askanews) – La Giunta regionale della Lombardia ha deciso per il 2020 uno stanziamento di 700.000 euro a favore degli oratori e della loro valorizzazione. Il contributo sarà liquidato secondo la suddivisione territoriale riportata dal decreto pubblicato oggi, 20 novembre, sul Burl (Bollettino Ufficiale Regione Lombardia). I criteri di riparto del finanziamento sono determinati dai Protocolli d’Intesa stipulati tra Regione Lombardia e le diocesi (Bergamo, Brescia, Como, Crema, Cremona, Lodi, Milano, Mantova, Pavia, Vigevano, Tortona) e prevedono che il 30% della disponibilità annuale sia ripartito sulla base della popolazione delle 11 diocesi, il 40% in base al numero delle parrocchie e il restante 30% sia attribuito alla Regione Ecclesiastica Lombardia per attività interdiocesane.
“Impegniamo convintamente questi fondi perché crediamo che vadano sostenute queste importanti realtà, che costituiscono le braccia operative delle nostre parrocchie per svolgere sui territori una funzione sociale e educativa preziosa. Gli oratori – ha spiegato l’assessore alla Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità Silvia Piani – concorrono, ogni anno, insieme ad altri soggetti pubblici e privati che operano nel sociale, a programmare e realizzare attività ludiche, ricreative e formative dal valore ancora oggi insostituibile, coadiuvando le famiglie nel difficile compito della crescita dei figli”.
I fondi saranno così ripartiti: 54.910 euro alla Diocesi di Bergamo (389 parrocchie); 66.688 euro alla Diocesi di Brescia (473 parrocchie), 41.340 euro alla Diocesi di Como (338 parrocchie), 7.556 euro alla Diocesi di Crema (62 parrocchie), 27.000 euro alla Diocesi di Cremona (222 parrocchie), 16.870 euro alla Diocesi di Lodi (123 parrocchie), 22.550 euro alla Diocesi di Mantova (168 parrocchie), 213.790 euro alla Diocesi di Milano (1107 parrocchie), 12.809 euro alla Diocesi di Pavia (100 parrocchie), 15.300 euro alla Diocesi di Tortona (143 parrocchie), 11.000 euro alla Diocesi di Vigevano (86 parrocchie); oltre a 210.000 euro alla Regione Ecclesiastica.